AFI - Associazione Felina Italiana WCF - World Cat Federation
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STORIA: come nasce il Ragdoll MINK

Potrei definire il ragdoll MINK come una meravigliosa ed emozionante tipologia dei ragdolls, in effetti non è altro che una colorazione più ricca rispetto al ragdoll tradizionale, cui siamo abituati a guardare. Ci tengo a spiegare bene, che non c'è differenza nella personalità, hanno quindi lo stesso carattere del ragdoll tradizionale (POINT), per cui la differenza è soltanto estetica.

Già agli inizi del 1977 grazie ad Ann Baker i ragdolls cominciavano a diffondersi, la popolazione americana iniziava a conoscere ed apprezzare questa splendida razza. In quegli anni nel suo allevamento c’era già un vasto assortimento di una colorazione un po’ particolare, diversa, oggi chiamata appunto MINK.

I ragdoll mink provengono quindi, dalle piu' pure e vecchie linee di sangue tracciate da Ann Baker e dai primi allevatori di Ragdoll raggruppati nel club denominato IRCA. I "minks" infatti sono pura razza, registrati SBT ragdolls nella TICA .

In America il ragdoll MINK si è diffuso grazie all’allevamento Ragnarock che è stato nel 1998 il primo a registrarlo nel libro dei ragdolls.

Al momento il ragdoll MINK non è riconosciuto dal WCF, ma è accettata come colorazione e può partecipare tranquillamente alle esposizioni, e prendere il titolo qualora lo meritasse; può anche partecipare ai ring WCF ed al BEST SHOW tra i peli semilunghi, come il ragdoll di linea tradizionale.

Alcuni allevatori sostengono che il MINK è una mescolanza di solido e point. In relatà questo non è vero infatti, il gene MINK è una combinazione con il gene colorpoint ed il gene burmese rappresentato dalla sigla cbcs.

La parola MINK vuol dire visone; con i MINK si identifica una particolare varietà e come tale ha anche lei ha le sue colorazioni.

Il ragoll MINK, quindi può essere bicolor, mitted e colorpoint e le sue colorazioni sono uguali a quelle delle linee tradizionali; in genere sono di corporatura più grossa, il loro manto è leggermente più lungo, liscio e soffice, molto ricco di colore, per cui ha meno bianco rispetto ad un tradizionale ragdoll.

E’ un ragdoll a tutti gli effetti, è come tale deve essere considerato, visto che nasce da linee di sangue di ragdoll tradizionali; infatti un ragdoll MINK nasce da un incrocio di un ragdoll tradizionale ed un radoll MINK. La sua grande particolarità è il colore degli occhi, in genere quasi tutti i MINK hanno gli occhi di un colore azzurro/verde acqua marina, che deve ricordare il mare dei Caraibi, ma ci sono anche dei MINK con occhi di un blu intenso, è questi ultimi sono ancora più rari e meno facili da trovare in giro.

Al contrario dei comuni ragdolls che alla nascita sono bianchi, i MINK nascono già con la loro colorazione, che è estesa a tutto il corpo e che va comunque sempre a scurirsi con l’età, raggiungendo il massimo splendore intorno ai 3 anni di età!!

Quando la gente guarda un MINK nota immediatamente oltre lo splendore degli occhi, soprattutto la ricchezza e la consistenza del suo pelo.

La colorazione del suo pelo ricorda un mantello, proprio perché il colore è avvolgente ed esteso per la maggior parte sul dorso, uniformandosi su tutto il corpo, ovviamente varia a seconda delle colorazioni.

L’allevamento SOFTDOLL oggi è l’unico in ITALIA, che detiene il primato di possedere splendidi esemplari di ragdoll mink.

L’allevamento Softdoll si sta impegnando per promuovere, lanciare e diffondere anche in Italia questa bellissima “variante” dei ragdolls, facendolo conoscere oltre che dal suo sito, anche attraverso le esposizioni WCF che si svolgono in tutta Italia, portando con se i magnifici esemplari di MINK, di cui dobbiamo ricordare la bellissima e dolcissima TJSCHERY importata dal Belgio, che è stata la prima MINK in ITALIA ha conseguire il titolo di CAMPIONE ITALIANO prendendo anche il primo punto CACIB, e partecipando ai ring WCF. Da questo splendido esemplare è nata Sissi Princess del Softdoll, che insieme ad Adorableragdoll Anais of Softdoll ed a Adorableragdoll Euristica of Softdoll, proveniente dall’America, sono considerate uniche esemplari in ITALIA, con altissima genealogia e linee di sangue americane, non presenti nei paesi europei. Tutti potrete godere delle loro bellezze perché parteciperanno ad esposizioni WCF.


STORIA DEI COLORI: COME NASCE GENETICAMENTE IL MINK

In quest’immagine potete guardare come sono esattamente i ragdoll mink alla nascita.

Come notate i ragdoll mink nascono tutti sempre scuri, a differenza dei ragdoll tradizionali che alla nascita sono bianchi; i mink nascono già con la loro colorazione estesa a tutto il corpo, che va comunque a scurirsi con il tempo.

Il ragdoll mink nasce da un accoppiamento di un ragdoll tradizionale con un ragdoll mink, quindi almeno uno dei due genitori deve essere ragdoll mink; da questo tipo di cucciolata possono nascere sia ragdoll tradizionali (bianchi) che ragdoll mink (scuri), quindi si possono avere cuccioli misti, in genere i cuccioli di ragdoll MINK sono sempre in numero inferiore, possono anche non nascere, ecco perché sono definiti anche RARE MINK, perché appunto sono una rarità, sono ancora pochi gli esemplari presenti in Europa, qui in Italia sono disponibili i cuccioli di ragdoll MINK solo presso l’allevamento SOFTDOLL situato in Emilia Romagna.

I colori mink nel ragdoll sono stati selezionati intorno agli anni 60 da Ann Backer quando stava iniziando il suo programma di allevamento dei ragdoll. Il maschio usato era un Birmano, Daddy Warbucks che si accoppiò con il gatto dei suoi vicini "Josephine" persiano/angora bianco, per creare i primi ragdolls. Il primo gatto di Ann, e registrato negli anni 70" come tale, era un seal bicolour. Le razze di gatto che la Backer usò per plasmare il Ragdoll erano Persiano, Burmese e Birmano.

Ann Baker continuò in seguito, a selezionare anche i ragdoll mink e solid ( di cui parleremo dopo..) nel suo programma di allevamento per migliorare il colore degli occhi dei point. Tuttavia, solo i colourpoint venivano registrati. Piu' avanti, altri allevatori registrarono i mink e i ssolid, ma chiamarono la razza con un altro nome, per separare i colori che erano assenti dai point, ecco perché oggi si differenzia il ragdoll, ( si intende quello di linea tradizionale, per intenderci, il point.)

Alcuni allevatori sostengono che il mink è una mescolanza di solido e point.

In realtà questo non è vero, infatti il gene Mink è una combinazione con il gene colourpoint ed il gene Burmese, rappresentato con la sigla cbcs.

I ragdoll Mink nascono già con il colore, a differenza dei colourpoint che nascono bianchi/panna e poi scuriscono. Il colore del ragdoll MINK è molto più forte, più ricco e più scuro di quello del Ragdoll tradizionale.

Quando due mink vengono accoppiati insieme il colore dei cuccioli che nasceranno sarà SEPIA, un colore ancora piu' ricco e intenso del mink.

Sotto vi proponiamo alcune immagini, che dimostrano chiaramente che il ragdoll mink non è nuovo di allevamento. Già in America gli allevatori avevano delle cucciolate dove apparivano dei cuccioli con questi "strani colori", ma non riuscivano ad identificarli nei classici colori dei ragdoll point.

Si trattava del gene burmese recessivo che talvolta ricompariva nei cuccioli.

Lo stesso Dave Chambres, dell’ allevamento "Ragnarock", ha avuto una femmina verso la fine degli anni ‘70 che riproduceva cuccioli mink, ma, come lui stesso sostiene, non era in grado di distinguere il colore di appartenenza di questi gattini, di cui sotto vi mostriamo le foto.

L'allevatore americano Dave Chambers che regge nelle sue braccia KatsKradle Phurry of Ragnarok, femmina seal mink mitted questa foto è stata scattata nel 1998, quando Phurry fu portata nell'allevamento. Phurry è presente in molti pedigree di ragdoll mink.


Un cucciolo seal mink mitted di dieci settimane con i tipici occhi acquamarina, nato nell'allevamento Ragnarock da genitori provenienti direttamente dall'allevamento Raggedy Ann di Ann Baker.


Due cuccioli ragdoll di colore seal sepia. Queste ultime due foto sono state spedite dalla Baker a Rovena Parmley "Tuftytoes Cattery" verso la fine degli anni 80 (courtesy of Dave Chambers and Rovena Parmley)

La colorazione uniforme del mantello è dovuta al gene dominante C.

I gatti omozigoti o eterozigoti (CC o Cc) mostreranno quindi un mantello di colore uniforme, ad esempio nero, chocolate, rosso, blu ecc…

Vi sono tuttavia diversi geni recessivi che se presenti in forma omozigote portano a delle variazioni del colore del mantello, qui ne descriveremo solo qualcuno:

(cs cs) - E’ il gene che porta alla quasi totale assenza di colore sul corpo, lasciandolo invece sulle estremità (come muso, orecchie, zampe e coda).

Il colore degli occhi è azzurro. Questo colore è chiamato colorpoint ma è conosciuto dal pubblico soprattutto per la razza che lo sfoggia come caratteristica: il siamese.


Ragdoll colourpoint (cs cs) con i tipici occhi blu

(cb cb) - E’ un gene che porta ad una colorazione leggermente attenuata sul corpo ma non sulle estremità. Questo colore è chiamato sepia oppure burmese, dalla razza che lo sfoggia come caratteristica principale. Perché un gatto sia di colore sepia entrambi gli alleli devono essere presenti in forma omozigote. Il colore degli occhi è normalmente giallo o verde.


Gatto Burmese o sepia (cbcb) dal tipico mantello. Notate il colore degli occhi giallo/verde.

(cs cb) - La presenza di un solo gene cs e di un solo gene cb porta ad un’altra variante di colore chiamata Mink o Tonkinese, come la razza che lo sfoggia come caratteristica.

cs e cb sono codominanti, ovvero nessuno dei 2 geni “copre” le caratteristiche dell’altro. Questa colorazione rappresenta una razza speciale, e non può essere omozigote. Come risultato si avrà una colorazione intermedia tra quella del colorpoint (siamese) e quella del sepia (burmese).

Il colore del mantello è intermedio tra un point ed un sepia, più scuro rispetto a quello di un point, ma più chiaro rispetto a quello di un sepia, mentre il colore degli occhi è di un tipico color acquamarina.


Ragdoll mink (cs cb) con i tipici occhi acquamarina.

La sfumatura del colore degli occhi è frutto della fusione dei geni cb e cs

Un gatto può essere di colore point, oppure sepia, oppure mink.

Non è possibile che questi colori siano presenti contemporaneamente.

Non è possibile che un gatto “porti” il mink, in quanto con mink si indica la presenza dei DUE geni recessivi cb cs. Quindi un gatto non può "portare" il mink, senza averne la colorazione.

Un gatto può “portare” il point o il sepia:

Ccs, colorazione uniforme del mantello, porta il point

Ccb, colorazione uniforme del mantello, porta il sepia

Per chiarire alcuni dubbi in merito all’accoppiamento tra gatti di questi colori riporto le percentuali che ci si aspetta di avere in alcuni comuni accoppiamenti:

Point (cs cs) x Sepia (cb cb) :Tutti i cuccioli nasceranno Mink (cs cb)

Point (cs cs) x Mink (cs cb) :Il 50% dei cuccioli nasce point, l’altro 50% mink

Mink (cs cb) x Mink (cs cb) :Il 50% dei cuccioli nasce mink, il 25% point, il 25% sepia

Mink (cs cb) x Sepia (cb cb) :Il 50% dei cuccioli nasce mink, il 50% sepia


LE COLORAZIONI DEL RAGDOLL MINK

Qui di sotto troverete delle tabelle illustrate con foto, per rendere più comprensibile la spiegazione.


MINK Seal Bicolor

Il suo colore seal come si può vedere, è esteso su tutto il dorso e sul capo, ed è uniforme, come un mantello con cappuccio, inoltre il seal è più intenso come colore, ricorda il colore visone, da qui appunto il nome mink. Al contrario di un bicolor tradizionale ha meno bianco, che deve comunque esserci, partendo dalla mascherina tipica a V rovesciata a tutta la pancia comprese le quattro zampe; il naso deve essere rosa come nei bicolor tradizionali. ( in foto Aorableragdoll Anais of Softdoll)


MINK Blue/cream bicolor

Questo è un magnifico esemplare di stazza molto grossa e con un pelo molto lungo, si nota come sono ben miscelati i colori blu ed il crema, estesi su tutto il dorso; magnifici occhi di un azzurro/verde acqua marina. (in foto Adorableragdoll Euristica of Softdoll)


MINK chocolate bicolor

Anche qui si vede come è uniforme il colore chocolate sul corpo, lasciando comunque aperta sul viso la mascherina, con il tipico naso rosa; gli occhi sono sempre di un azzurro/verde acqua marina.

MINK Seal Linx Bicolor

il seal oltre ad essere esteso a tutto il corpo, come nei mink, presenta anche la striatura del lynx, quindi un corpo linciato sul dorso, ma con pancia mento e zampe bianche, ma essendo appunto lynx avrà la tipica M sulla fronte; il viso però mantiene il disegno e la linea della mascherina a V rovesciata tipica del bicolor, quindi il suo naso sarà rosa come nei bicolor tradizionali, mentre avrà sempre delle sfumature bianche intorno agli occhi, come


MINK Seal Mitted

Il colore seal è esteso a tutto il corpo, ma essendo un mitted deve avere delle zone bianche, che devono partire da sotto al mento ed estendersi su tutta la pancia, inoltre devono esserci sulle zampine anteriori dei guantini bianchi e sulle zampine posteriori degli stivaletti bianchi; i mitted possono anche avere il BLAZE che è una fiammetta bianca situata tra i due occhi, che lo rende ancora più affascinante. La forma del BLAZE come nel anche nel ragdoll tradizionale può essere a fiamma, a clessidra e a diamante. In questa foto uno splendido e raro esemplare di mink la bellissima SISSI PRINCESS del SOFTDOLL.


MINK Blue Mitted

Il suo colore blu è esteso a tutto il corpo, pur mantenendo le zone bianche del mitted: dal mento a tutta la pancia, le due zampe anteriori con guantino, e le due zampe posteriori con stivaletto. I suoi occhi come tutti gli esemplari mink, sono del tipico colore azzurro acqua marina.


MINK Seal/tortie linx mitted

Guardando questa gatta notiamo subito un ricco colore, con un ottimo disegno di linx (linciatura) ottima simmetria anche dei guantini bianchi, occhi azzurri/verde acqua marina.

MINK Chocolate Linx Mitted: il chocolate è un colore più chiaro del seal, ricorda il colore del cappuccino, essendo un lynx, quindi linciato, le sue striature sfumano ancora di più il colore; anche per i mink i lynx devono avere un disegno ad M sulla fronte ed i loro occhi devono essere circondati dal bianco, come una elainer. Il naso deve essere rosa con bordatura nera; questo ragdoll mink, essendo mitted ha delle zone bianche: dal mento e tutta la pancia, le due zampe anteriori , e i due stivaletti sulle zampe posteriori.

MINK Seal Colorpoint: il colore seal è esteso a tutto il corpo, ma essendo un colorpoint, come tale rafforza il suo colore dominante (in questo caso il seal) all’estremità, quindi alle orecchie, naso e musetto ed estremità delle quattro zampe. Un point tradizionale ha molte zone bianche, questo non succede nei mink point. Anche qui abbiamo uno splendido e raro esemplare con occhi blu intenso.

MINK Seal/tortie linx mitted: guardando questa gatta notiamo subito un ricco colore, con un ottimo disegno di linx (linciatura) ottima simmetria anche dei guantini bianchi, occhi azzurri/verde acqua marina.


MINK Seal Linx Point

Essendo un mink il suo colore seal è esteso a tutto il corpo, ma essendo un lynx il suo colore non è uniforme, ma presenta la tipica striatura del lynx, è quindi linciato per tutto il corpo, sfumando quindi il suo colore che in questo caso è seal ed presentando la tipica M dei lynx sulla fronte, il naso deve essere rosa con bordino nero, e deve avere gli occhi circondati dal bianco, come un eliner. (in foto Tjschery of Softdoll)

In pratica come si può notare guardando tutte queste foto, i colori del ragdoll MINK ed i disegni delle loro varietà, sono identici a quelli delle linee tradizionali, solo che sono più estese sul corpo, ma conservano comunque le stesse caratteristiche, quindi tutti i motivi principali dei loro disegni sono rispettati, hanno solo colori più intensi e più uniformi.

RICORDO INOLTRE CHE IL LORO PELO E’ PIU’ LUNGO LISCIO E SOFFICE, QUINDI PIU’ FACILE DA SPAZZOLARE E SICURAMENTE PIU’ PIACEVOLE DA CAREZZARE.

Il primo MINK a far parte dell’allevamento SOFTDOLL è stato importato dal BELGIO, la meravigliosa TJSCHERY che ha partecipato ad expò WCF conseguendo il titolo di Campione Italiano più il primo punto CACIB: LA PRIMA MINK in ITALIA ad avere il titolo di CAMPIONE!!!!

I ragdoll mink provengono dalle piu' pure e vecchie linee di sangue tracciate da Ann Baker e dai primi allevatori di Ragdoll raggruppati nel club denominato IRCA. I "minks" infatti sono pura razza, registrati SBT ragdolls nella TICA .

 

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