Le varietà del Ragdoll
Tutti i Ragdoll sono colourpoint, ed hanno il gene cbcs, cioè si presentano con la punta del naso, le orecchie, le quattro zampe e la coda, più scuri rispetto al resto del corpo.
IL COLORPOINT. (in foto Nancy of Softdoll)
Genetica: cb cs
Nel disegno potete vedere un esempio di colorpoint visto dall’alto.
Essendo inoltre la colorazione termosensibile il colore del manto cambia a seconda della stagione, in inverno il colore diventa molto più intenso mentre nel periodo estivo va a schiarirsi. Col passaggio degli anni il colore tende a infine fissarsi, per cui i gatti anziani sono visibilmente più scuri rispetto a quelli più giovani.
Il ragdoll colorpoint può presentare una zona più scura sul ventre. Tipica di questa razza è infatti la presenza di un marsupio di morbido adipe sul ventre, tale zona risulta meno irrorata dal sangue e quindi più fredda, pertanto il colore del pelo risulterà più scuro e non deve considerarsi un difetto.
Ci sono poi alcuni Ragdoll che hanno parti bianche e sono classificati in altre due grandi categorie: il MITTED ed il BICOLOR (oltre appunto al colorpoint descritto e illustrato sopra).
IL MITTED (in foto Nebbia of Softdoll)
Nel MITTED il bianco parte da sotto il mento, si estende sul ventre nella parte centrale, come una striscia ed arriva fino alla base della coda. C'è inoltre da segnalare la possibilità che nei ragdoll mitted si presenti talvolta la punta della coda di colore bianco, tale caratteristica era tipica dei primi ragdoll mitted ma col passare delle generazioni è scomparsa. Allo stato attuale, vista la rarità, viene considerata negli standard un difetto, ma rimane tuttavia la soddisfazione ed il vanto dei proprietari di tale tipologia, di sapere che solo i ragdoll mitted di linea purissima hanno tale caratteristica.
Le zampe anteriori si presentano con dei guantini bianchi, mentre in quelle posteriori il bianco è più alto come a delimitare uno stivaletto. In alcuni mitted è presente il BLAZE che è una fiamma bianca presente al disopra del naso e posta tra i due occhi, questa, può essere di forma a fiamma (come nel disegno sotto,) a clessidra o a diamante, e rende il viso del mitted più affascinate, è un vezzo. La fiamma bianca deve essere separata dal naso e non intaccare la pigmentazione del tartufo, altrimenti è da considerarsi un difetto.
Genetica : Sm
Nel disegno un esempio di ragdoll MITTED con BLAZE visto dall’alto.
MITTED/BALZE a clessidra
BLU MITTED/BLAZE a clessidra - Esemplare femmina: adulta.
BLU MITTED/BLAZE a clessidra - Esemplare maschio: cucciolo di 3 mesi.
MITTED/BLAZE a diamante
BLU MITTED/BLAZE a diamante (in foto esemplare femmina adulta: LILLA of SOFTDOLL)
L’assenza del mento bianco o un’interruzione della fascia sul ventre sono considerati difetti gravissimi che non permettono la partecipazione dell’esemplare in expo e ne pregiudicano addirittura la sua idoneità alla riproduzione.
L’altezza ideale di tali stivaletti arriva fino al garrese anche se piccole differenze possono essere accettate, anche in questo caso la simmetria tra le zampe è molto gradita. Nella varietà mitted eventuali macchie sulle zampe posteriori sono molto penalizzanti, in pratica non devono mai esserci nelle zone bianche, macchie di colore: sono difetti!!
MITTED/BLAZE a fiamma
BLU MITTED/BLAZE a fiamma - Esemplare maschio: adulto seal mitted
IL (TRUE) BICOLOR
Il BICOLORE (TRUE) invece si presenta con la tipica mascherina cui il bianco traccia una "V" rovesciata sul muso, che nei migliori soggetti deve essere perfettamente simmetrica e centrale, e deve attraversare la punta interna degli occhi e finire sulle guance, il suo naso deve essere rosa, mentre le zampe ed il ventre, rimangono bianche, per cui si deve che il bianco ricopre più dell'80 % del suo corpo.
Genetica: aa cscs BB DD ll sS
Nel disegno si può vedere un ragdoll bicolor come si presenta sotto la pancia, questa è l’estensione massima del suo bianco, visto dall’alto.
Tutti i colori colourpoint sono riconosciuti e gli occhi sono preferibili del blu, il più intenso possibile.
In genere i colori scuri presentano occhi di un blu più intenso.
Alle tre varietà, riconosciute come standard di razza dalle associazioni feline, corrispondono in realtà a 6 genotipi diversi. Tale particolarità deriva dal fatto che nella varietà “bicolore” vengono compresi quattro diversi tipi genetici; l’equivoco nasce dal fatto che l’aspetto (fenotipo) dei 4 tipi di bicolori è simile, tuttavia il loro patrimonio genetico è profondamente diverso e si comporta in maniera differente nei vari accoppiamenti.
Si conoscono delle sottocategorie del BICOLOR che elenchiamo di sotto.
HIGH MITTED: è un ragdoll che nasce da 1 mitted ed 1 bicolor (High mitted). Esteticamente l’high mitted è identico al bicolor, ma geneticamente è molto diverso ed ovviamente è interesse degli allevatori conoscere le sue caratteristiche per poter effettuare l’accoppiamento giusto.
La “V” si presenta più piccola, e ha sul dorso notiamo che c’è meno bianco rispetto al vero bicolor. Genetica: aa cscs BB DD ll SmSm
BICOLOR HIG MITTED (in foto maschio adulto: NATHAN del Softdoll)
MID HIGH WHITE: deriva dall’accopiamento di un mitted e un bicolor ed ha piu’ bianco di un bicolor solitamentre è marcato male, ma può essere usato in allevamento solo se accoppiato con un colorpoint. I cuccioli cuccioli che nasceranno da quest’unione mitted e bicolor. Genetica: aa cscs BB DD ll SmS
Inserire foto bicolor mid hig white
HIGH WHITE: deriva da due bicolor. Hanno un manto molto piu’ bianco del solito bicolor, anche questa tipologie è marcata male, ma se si sceglie di usarlo in allevamento deve accoppiarsi solo con il colorpoint ed i cuccioli nati saranno bicolor. Genetica: aa cscs BB DD ll SS
Inserire foto bicolor hig white..
E’ quindi vanto e gioia per gli allevatori riuscire a selezionare i magnifici bicolori con la loro perfetta ripartizione tra il bianco delle zampe e del ventre e le morbide sfumature.
Il ragdoll è l’unica razza per la quale sono previste delle precise e rigorosissime disposizioni del bianco per tutte le diverse varietà (unica eccezione è il sacro di birmania il quale tuttavia esiste in un’unica varietà).
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